SANT’ANASTASIA – La recinzione perimetrale della succursale dell’Istituto Comprensivo “Elsa Morante”, situato a Madonna dell’Arco, presenta una falla nella sua sicurezza: alcuni ferri tubolari sono stati infatti prima piegati e poi rimossi, esponendo così l’Istituto a intrusioni dall’esterno.

La scuola materna, che precisamente si trova nella zona del boschetto, già in passato è stata vittima di intrusioni notturne che ne hanno vandalizzato alcuni ambienti e ora il problema rischia di ripetersi. La recinzione è stata danneggiata nei mesi estivi durante i quali è stato anche sottratto un vecchio tavolino, ma nonostante la ripresa regolare delle lezioni la recinzione continua a essere rotta in alcuni punti, riducendo così la sicurezza della struttura.

Come si può vedere chiaramente dalle foto, la rimozione di parte della recinzione consente facilmente, a chiunque, l’ingresso nel piccolo prato che precede la struttura scolastica, difatti per introdursi nella scuola non si deve fare altro che scavalcare un minuscolo muretto. Un potenziale problema è costituito anche dall’ingresso di cani randagi che girano per la zona e che spesso si intrufolano all’interno di essa in cerca di un riparo, anche se per il momento tendono a entrare per lo più nelle ore notturne.

Il boschetto è una zona molto tranquilla ed essendo uno spazio piccolo le persone si conoscono quasi tutte, per questo motivo si tende a non dare troppo peso a questo problema, ma chiudere gli occhi e far finta di niente non è una soluzione: essendo una scuola materna la sicurezza del perimetro dovrebbe essere di primaria importanza. Inoltre l’Istituto è utilizzato anche per attività extra scolastiche, il che dovrebbe essere un ulteriore stimolo a ristabilirne l’integrità perimetrale.

Riparare la recinzione non è certamente un operazione dispendiosa, e pur non volendo sostituire i tubi rimossi con alcuni nuovi, basterebbe una piccola rete o una grata da posizione in luogo dell’apertura.

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Daniele Amelino

Laurea in scienze politiche. Affascinato da culture straniere, in particolare dall'arte e la cultura asiatica, è convinto sostenitore della globalizzazione culturale. Ha una grande passione per gli animali, nel tempo libero si diletta tra matite, pennelli e musica.

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