Solidarietà. Asta sul web finanzia i progetti solidali di Ponti onlus
VERONA – Si è chiusa mercoledì 20 dicembre alle ore 24:00 la raccolta fondi Ponti onlus, evento organizzato dall’associazione omonima interculturale per festeggiare i 15 anni dall’inizio delle attività benefiche. Base portante dell’evento è stata l’asta on-line realizzata attraverso l’aiuto dell’artista Maurizio Zanolli, il quale ha voluto regalare all’associazione il dipinto “La volontà della rosa”, intitolato così per il profondo valore simbolico dello stesso, comprensibile solo alla luce poetica del suo percorso artistico.
La base d’asta è stata di 300 euro e il ricavato finale è stato interamente devoluto al rilancio dei progetti solidali avviati e gestiti dall’associazione stessa: l’opera, al termine dell’evento, è stata firmata dall’artista e quindi corredata da una scheda di autenticazione. Al riguardo abbiamo ascoltato il consigliere dell’associazione, Alberto Vaona.
Perché questo evento?
«Il nome Ponti rappresenta metaforicamente la volontà dell’associazione di operare come anello di congiunzione tra poli e mondi diversi, arte e solidarietà in primo luogo; ma anche tra realtà economiche e culturali diverse, in un’azione a favore del dialogo, della valorizzazione delle differenze e dell’interrelazione di esperienze umani. Sulla base di ciò, Ponti è una onlus che realizza la propria vocazione promuovendo e sostenendo progetti di solidarietà attraverso iniziative culturali quali spettacoli teatrali, musicali, mostre, video, conferenze e pubblicazioni. I principali destinatari del “ponte di solidarietà”, attraverso progetti di formazioni e sostegno allo studio, sono i bambini e i giovani in condizioni disagiate. Per le associazioni no profit come la nostra il momento della raccolta fondi costituisce la definizione degli orizzonti futuri, oltre a rendersi momento di verifica per valutare il proprio operato. Accanto alle classiche forme della sottoscrizione e dell’autofinanziamento, vanno diffondendosi anche le nuove forme trainate dal web, che possono portare grandi possibilità anche a piccole realtà come la nostra: ed è così che è nato “Crowdfunding Ponti onlus”, la più valida alternativa per eccellenza al fine di giungere ai finanziamenti per i nostri progetti sociali. Il termine intende coniare i due termini inglesi “crowd” (folla, ndr) e “funding” (finanziamento, ndr) ed è generalmente inteso per i sistemi di finanziamento che prevedono l’utilizzo di internet, rivolti quindi a una platea decisamente numerosa. Sicuramente la carica emozionale per la riuscita dei finanziamenti per progetti sociali risulta essere la componente principale: la strategia di comunicazione deve perciò tener conto di ogni aspetto, da quello grafico a quello testuale, con particolare attenzione allo storytelling (Raccontare storie come strategia di comunicazione persuasiva, ndr), che permette di focalizzare l’impatto emozionale con quelle che sono le esperienze e gli obiettivi del progetto, coniugandole nella mission dell’associazione e con la filosofia no profit».
Al proposito, anche l’artista Maurizio Zanolli ha lasciato la sua testimonianza.
Perché proprio questa opera?
«C’è un orizzonte in forma di asse di legno messa trasversalmente rispetto alla schiena del cavallo; porta alle estremità un bambino e una rosa gigante. In realtà una rosa, seppur ingrandita, non potrebbe controbilanciare il peso del bambino. Si tratta di un bilanciamento emozionale, visivo. Il cavallo porta in avanti un orizzonte che è anche regno delle possibilità, nell’intesa complice degli sguardi fra i protagonisti. Il rosso della rosa è volontà di esistere, nel verde e nello sguardo del cavallo vi è la musicalità della selva; la fiducia per la nuova strada nell’ocra dorata della pelle del bambino. Il bagliore della giusta direzione si riverbera anche sulla fronte dell’animale. Tutto per permettere la vita e l’esperienza della crescita sinfonica».