DUBLINO – Tre milioni di irlandesi sono stati chiamati al voto il 22 maggio, per un referendum che modificherebbe la loro Costituzione verso un profilo più progressista. A dividere l’Irlanda, l’inclusione di una clausola dell’articolo 41 che estenderebbe la possibilità di contrarre matrimonio alle coppie gay. In un Paese a forte impronta cattolica e dove…