ROMA – Giudici della Cassazione hanno confermato, depositando la sentenza numero 7082, l’assoluzione in appello di un cittadino, proprietario di cane, che in primo grado era stato condannato per “imbrattamento” a causa delle deiezioni del suo quattrozampe. La conferma dell’assoluzione in Cassazione è stata giustificata in quanto il padrone dell’animale aveva l’abitudine di uscire con…