Territorio. Gli studenti per Aversa Millenaria
AVERSA – Dal 3 al 6 maggio si è svolta la nuova edizione dell’evento celebrativo “Aversa Millenaria”, una manifestazione promossa dall’associazione turistico-culturale Aversa Turismo, densa di significato per la città normanna che ha raggiunto un traguardo storico: ha compiuto 995 anni dalla fondazione.
Un progetto vasto e costruttivo ha invaso la città, caratterizzandola con un’atmosfera tradizionale, i cui protagonisti sono stati i giovani e gli allievi delle scuole del territorio agro aversano che nel corso delle giornate hanno sviluppato un perfetto mix di tradizione e modernità, attraverso attività innovative, culturali e formative per ogni settore, ripercorrendo le origini della città con visite guidate, cortei, sfilate e costumi medievali, spettacoli teatrali e musicali, degustazioni normanne riallacciate alle tradizioni.
Al presidente di Aversa Turismo, Sergio D’Ottone, abbiamo rivolte le nostre domande.
Com’è nato il progetto “Aversa Millenaria”?
«Noi di Aversa Turismo abbiamo creato nel 2013 il format “Aversa Millenaria” per preparare la città e il territorio alla celebrazione del millennio che si terrà nel 2022. Nel 2015 abbiamo avuto l’idea di festeggiare annualmente in primavera il compleanno di Aversa, infatti questa è la terza edizione, e coinvolgiamo in modo particolare le scuole che si occupano di gestire l’organizzare di tutto l’evento e che riscuote ogni anno un clamoroso successo».
Qual è l’obiettivo?
«Questo progetto intende coinvolgere ogni anno la cittadinanza e le nuove generazioni. L’obiettivo è di creare tra le scuole di ogni ordine e grado una sinergica azione di rete, di unire le forze culturali, sociali ed economiche degli studenti e far emergere la cultura. Infatti gli allievi di ogni scuola hanno raccontato attraverso musica, danza e spettacoli teatrali la storia della città di Aversa, valorizzando le sue ricchezze. Quest’anno abbiamo scelto di inaugurare la manifestazione al Teatro Cimarosa, il quale è uno dei primi teatri fondamentali sul territorio aversano, con un convegno in cui abbiamo approfondito il patrimonio storico di Aversa».
Quanto è importante rendere partecipi i giovani?
«Aversa Millenaria rappresenta l’occasione per i giovani di riappropriarsi dell’identità storica e culturale della propria città e del proprio territorio. Sabato mattina, oltre alle visite guidate presso alcuni siti cittadini, i giovani studenti dell’IPSEOA Drengot di Aversa hanno offerto un pranzo di solidarietà e condivisione ai poveri e agli immigrati della città, per ricordare l’ospitalità dei normanni. L’Istituto Pascoli quest’anno ha messo a disposizione un’area molto grande e aperta per costruire il villaggio della conoscenza, in cui le scuole partecipanti al progetto hanno allestito vari stand, dove hanno esposto i frutti del loro laboratorio di conoscenza e di studio. Un’iniziativa realizzata dalle dodici scuole dell’agro aversano, che punta a raccontare la storia della città».
By Chiara Arciprete