Terrorismo e opposizioni: Presidente egiziano incontra il capo della CIA
IL CAIRO – Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sissi ha incontrato domenica 19 aprile il capo della CIA, John Brennan, durante la sua visita ufficiale in Egitto, per discutere di temi rigurdanti la stabilizzazione del Medio Oriente e la lotta al terrorismo.
Secondo quanto riportato in un comunicato pubblicato dall’ufficio del Presidente egiziano, i due diplomatici hanno discusso di questioni di comune interesse concernenti i recenti sviluppi in Medio Oriente e gli ultimi avvenimenti della lotta al terrorismo. Il generale Khaled Fazwi, capo dei servizi segreti egiziani; e Stephen Beercroft, ambasciatore americano a Il Cairo, hanno partecipato all’incontro che ha riguardato anche l’ipotesi di un possibile coinvolgimento dei Paesi arabi in una più ferrea lotta al terrorismo.
Nel frattempo i Capi dei maggiori Paesi facenti parte della Lega Araba si riuniranno mercoledì 22 aprile in Egitto, per studiare il coordinamento di una congiunta operazione militare, annunciata già domenica da un alto responsabile della Lega. La riunione avrà anche lo scopo di delineare in modo chiaro e assoluto alcune definizioni strategiche molto importanti, tra le quali l’analisi dei meccanismi politico militari, la formazione dei reparti militari, la disponibilità e l’efficienza dei servizi logistici essenziali per l’avvio di una risoluzione di tale portata. Al riguardo i capi di Stato della Lega Araba, riuniti in Egitto per l’incontro annuale, avevano approvato alla fine di marzo una risoluzione che consentisse il provvedimento, destinato principalmente all’abbattimento dei nuclei estremistici oppositori e terroristici.
L’iniziativa dei Paesi Arabi è seguita successivamente all’acquisizione da parte dell’Arabia Saudita di ruolo guida della coalizione dei Paesi arabi negli interventi militari in Yemen, risalenti alla fine di Marzo, e tutt’oggi in corso.