TORINO – Si è conclusa la VIII assemblea nazionale SIEDAS, Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo, che ha trovato in Torino una cornice altamente suggestiva. Il tradizionale appuntamento dedicato al mondo del diritto delle arti e dello spettacolo ha visto la partecipazione di illustri relatori, ma anche di appassionati che lavorano nei diversi settori della filiera culturale.

Venerdì 13 ottobre si è partiti con le relazioni di Michela Favaro, Vicesindaca Comune di Torino, e Cristina Mossino, Responsabile Settore Legale e Risorse Umane Fondazione Torino Musei, che ha presentato un’importante iniziativa per i partecipanti all’evento: la Fondazione Torino Musei ha omaggiato tutti di un pass gratuito che consente di visitare nell’arco dei prossimi 12 mesi i musei aderenti all’iniziativa. Tanti gli interventi in programma nel corso del pomeriggio che hanno abbracciato ambiti differenti tra loro, ma tutti uniti dal comune denominatore della tutela culturale: dal ruolo della SIAE per la cura delle opere degli autori al ruolo dell’Alta Formazione Artistica Musicale, con una panoramica sulla funzione delle film commission per valorizzare le bellezze artistiche del nostro Paese, senza trascurare il mondo dell’industria musicale. Appassionato l’intervento di Domenico Piraina, già Direttore del Palazzo Reale di Milano e recentemente nominato Direttore Cultura Comune di Milano, che ha spiegato quanto le sue esperienze pregresse rappresentino un bagaglio importante per lo svolgimento del suo nuovo incarico. Piraina – a cui è stato conferito l’Emeritato SIEDAS – si è soffermato sul concetto di valorizzazione, entrato nella nostra Costituzione nel 2001 consentendo di compiere un salto logico epocale nella tutela dei beni culturali di cui l’Italia può fregiarsi. La prima sessione pubblica si è conclusa, come da tradizione, con la consegna dei Premi alla Carriera a Marco Ricolfi per la sezione diritto, Ugo Nespolo per la sezione arti, e Arturo Brachetti per la sezione spettacolo: i premiati hanno ripercorso con emozione la loro luminosa carriera, manifestando grande entusiasmo per il premio di cui sono stati insigniti.

La seconda sessione pubblica dell’Assemblea si è svolta sabato 14 ottobre sempre presso la Sala delle Feste di Palazzo Madama. L’incontro è stato interamente dedicato al mondo della Sottocultura con particolare riferimento alla scena “Mod”, movimento nato a Londra negli anni Sessanta del Novecento, che ha avuto una sua notevole diffusione anche nel nostro Paese. Tratto distintivo della cultura mod è il non omologarsi alle mode e questa filosofia si riversa anche nella musica, non c’è infatti un genere univoco, ma piuttosto un insieme di generi che spaziano dal modern jazz fino al power pop britannico. Per quanto riguarda poi il cinema, ampio spazio è stato dato a Daniele Segre, regista del celebre “Ragazzi di stadio”, pellicola dedicata al mondo dei gruppi ultras; e a Niccolò Falsetti, regista di “Margini”, film dedicato a una band punk hardcore. In serata, dalla tavola rotonda si è passati al “dancefloor” presso il Lab di Piazza Vittorio: dopo l’apertura a cura  dei djs di “Piazza Statuto Mod”, si sono alternati ai giradischi, senza soluzione di continuità fino a tarda notte, alcuni tra i djs più famosi della scena sottoculturale italiana: il torinese Lord Cumiana, Roberta (OMT – Original Mods Teramo), Henry (Milano Mods) ed il toscano Fulci (Subcultura l:lmn).

La sessione finale della VIII Assemblea Nazionale SIEDAS, svoltasi domenica 15 ottobre presso la Sala Azzurra dell’Accademia Albertina di Belle Arti, ha visto la partecipazione dei soli Soci SIEDAS. Nel corso dell’incontro, introdotto e moderato da Francesca Salvato, Consigliere direttivo, è stato tracciato un bilancio dell’anno che sta terminando da Maria Rosaria Santangelo, Segretario generale; è poi seguito l’intervento della socia esperta Angela Bonacina che ha illustrato i progetti in corso d’opera e quelli che saranno realizzati nell’imminente futuro. La chiusura dei lavori è stata affidata a Fabio Dell’Aversana, Presidente SIEDAS.

A coronamento di un weekend all’insegna della valorizzazione della cultura, i soci hanno avuto il privilegio di partecipare a una visita guidata condotta da Enrico Zanellati, curatore della Pinacoteca Albertina, con la partecipazione di Silvio Bitonti, Direttore dell’Accademia Albertina di Belle Arti