Tutto esaurito per “The interview” e piattaforme da gioco hackerate
CULVER CITY – L’uscita al cinema del film The interview si è rivelata inaspettatamente un grande successo. La Sony Pictures, dopo aver subito un cyberattacco, ne aveva cancellato la distribuzione, salvo poi fare retromarcia in seguito alle ‘pressioni’ del Presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama. Nel giorno della ‘prima’ del film è stato registrato un altro attacco hacker, questa volta alle piattaforme online della Playstation e di Xbox.
Il mese scorso la Sony era stata vittima di un attacco da parte di hacker che avevano sottratto una grande quantità di dati. L’FBI, sembra dopo accurate indagini, aveva confermato il coinvolgimento di hacker nordcoreani, ma la Corea del Nord aveva risposto accusando invece gli Stati uniti di “diffamazione senza fondamento”, dichiarando di non avere alcuna responsabilità. Ma un nuovo attacco, verificatosi nelle ultime ore, ha compromesso il funzionamento delle piattaforme online di Xbox e Playstation, mandando in tilt le consolle di gioco. Non è certo se i due eventi siano collegati, ma si conosce il nome del probabile responsabile: il gruppo Lizard Squad, la squadra della lucertola, che già in precedenza aveva minacciato di bloccare i sistemi di gioco. Al riguardo la Microsoft e Sony hanno già avvisato che stanno provvedendo a riparare il danno e a ripristinare al più presto il funzionamento delle piattaforme. Da notare che l’attacco si è verificato proprio in concomitanza con l’uscita online di The interview, programmato dalla Sony per il 25 dicembre in oltre 300 sale americane.
Il film satirico sorprendentemente ha riscosso un grande successo e, secondo i primi dati diffusi, ha incassato un milione di dollari solo nella giornata di lancio, ai quali potrebbero aggiungersene altri due nel weekend. Non si conoscono ancora i numeri definitivi della versione rilasciata in rete, ma è certo che il film sta incassando anche sul web, la cui visione è disponibile su seetheinterview.com, Google Play, YouTube Movies e Microsoft’s Xbox Video.
Il film racconta di due protagonisti assoldati dalla CIA per assassinare il dittatore nordcoreano, e ha suscitato non poche polemiche tanto da diventare un vero e proprio caso internazionale: la Russia sostiene la Corea del Nord e definisce l’idea alla base del film “aggressiva e scandalosa”, temendo che possa influire su un’escalation di tensione tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord. Barack Obama invece riteneva errata la scelta della Sony di cancellare l’uscita del film ed evidentemente la Sony ha recepito il messaggio del presidente, facendo proiettare il film nonostante le minacce degli hacker e l’opposizione di molti.
By Ilaria Nebulosi