Uccideranno 67 Daini ‘pericolosi’ per l’agricoltura
RAVENNA – Gli agricoltori del territorio ravennate mesi fa denunciarono la Provincia e la Regione Emilia Romagna in una causa di risarcimento danni per l’importo di oltre 500mila euro, danni che secondo gli Enti sarebbero legati all’eccessiva presenza di Daini nella Regione, mai dimostrato tuttavia il nesso. Al riguardo però venne emessa un’ordinanza di abbattimento degli esemplari, sospesa il 9 febbraio scorso dal Consiglio di Stato, per consentire l’analisi delle motivazioni contenute nella richiesta di opposizione all’abbattimento degli animali presentata dalle associazioni animaliste “Vittime della Caccia”, “Earth” e “Animal Liberation”. Purtroppo, sempre il Consiglio di Stato, ha ufficializzato anche la bocciatura del ricorso degli animalisti e dunque a breve si procederà all’abbattimento di 67 Daini considerati in esubero nella Pineta di Classe, nel ravennate, ritenuti pericolosi per la circolazione stradale e l’agricoltura.
E’ risultato inutile anche il parere del Ministero della Salute, con cui si chiedeva all’Ente di prendere in considerazione la proposta di un’attivista tedesca disposta a ospitare i Daini in esubero nella sua proprietà, pagando di tasca sua sia le spese di cattura che di mantenimento. Inspiegabilmente le Amministrazioni locali preferiscono la morte dei ‘pericolosissimi’ daini piuttosto che il loro trasferimento.