Un nuovo studio dimostra la validità dell’idroterapia per il trattamento dell’osteoartrite
ROMA – L’osteoartrite, o osteoartrosi, è una patologia degenerativa che colpisce le ossa e le cartilagini a livello delle articolazioni. Quest’ultime vanno incontro a una progressiva perdita della loro funzione, con la formazione di un nuovo tessuto osseo e connettivo.
Questo fenomeno causa il classico aspetto ‘nodoso’, riscontrabile soprattutto a livello delle mani e dei piedi, nelle persone affette da questa patologia.
L’osteoartrite determina una progressiva perdita della funzionalità delle articolazioni e quindi una crescente difficoltà nell’esecuzione dei movimenti. A peggiorare le cose, sembra che tale patologia risulti essere associata a una sintomatologia particolarmente dolorosa. Si stima che questa malattia interessi il 10% della popolazione adulta in generale e più del 50% della popolazione che ha superato i 60 anni.
Ad oggi non esiste una cura in grado di arrestare il progredire dell’osteoartrite e le terapie sono quindi per lo più sintomatologiche: esercizi riabilitativi e farmaci antidolorifici vengono prescritti per cercare di preservare la possibilità di movimento e ridurre i disturbi del paziente.
Oggi però, un nuovo utile strumento va ad aggiungersi alle armi a disposizione per contrastare l’osteoartrite: l’idroterapia. Un recente studio pubblicato sul Journal of Strenght and Conditioning Research sembrerebbe aver dimostrato l’efficacia del moto e degli esercizi riabilitativi praticati in acqua nell’alleviare i sintomi della malattia. Nel corso dello studio, una serie di soggetti di entrambi i sessi e di varia età, tutti affetti da osteoartrite, sono stati sottoposti ad allenamenti in piscina per sei settimane. Durante il periodo di esercizio e al suo termine è stato possibile osservare tutta una serie di importanti benefici:
- Diminuzione dei sintomi dolorosi
- Aumento della mobilità e della funzionalità articolare
- Miglioramento del tono dell’umore
- Acquisizione di una maggiore sicurezza e riduzione della condizione di stress generata dalla malattia.
I benefici dell’idroterapia, in verità, non sono certo una novità. Questi particolari trattamenti vengono già impiegati con successo nel corso di terapie riabilitative successive a incidenti, oppure a operazioni chirurgiche particolarmente impegnative allo scopo di aiutare il paziente a recuperare tutte le funzioni ossee e muscolari. Prima d’ora però l’efficacia di tali trattamenti non era mai stata dimostrata per quanto riguarda questa particolare patologia.
Va detto che, sebbene il moto sia molto consigliato per i pazienti affetti da osteoartrite, limitarsi a frequentare una normale piscina non è sufficiente per godere di tutti i benefici dell’idroterapia. Nella progettazione delle piscine fisioterapiche, viene infatti adottata una serie di accorgimenti che le rendono perfette per il trattamento dei pazienti e delle loro patologie. Per approfondire gli aspetti legati alla progettazione di queste particolari piscine cliccate qui.
Spesso queste vasche sono caratterizzate da veri e propri percorsi con scalini che consentono di effettuare i movimenti di salita e discesa, e corrimano che offrono appoggio ai pazienti con difficoltà alle gambe. Esse possono essere inoltre dotate di sollevatori idraulici per permettere l’ingresso in acqua anche alle persone con disabilità più gravi, oblò che consentono il monitoraggio delle attività dall’esterno e quindi il controllo dell’esecuzione degli esercizi, ma anche impianti di idromassaggio di vario tipo che spesso possono rivelarsi utili nell’ambito delle terapie.
In conclusione, i vantaggi delle terapie riabilitative in acqua sono davvero numerosi per chi soffre di osteoartrite, ma al fine di garantire la loro efficacia si rende indispensabile l’ausilio di un team formato da medici e fisioterapisti.