Villaricca. Bonifiche promesse solo per consenso elettorale
VILLARICCA – I cittadini di Villaricca, in provincia di Napoli, vedono ancora una volta sfumare la promessa della bonifica e messa in sicurezza di Cava Riconta, in Via Ripuaria, e di Via Sambuco e tutta l’area circostante sulla quale affacciano le loro case. L’indignazione dei cittadini è forte. Tra loro anche giovani attivisti che non intendono rinunciare a quanto in loro diritto.
L’ultimo sopralluogo alla discarica Cava Riconta risale al giugno 2015, dopo quella del 2008 conclusasi con un nulla di fatto, e una del 2014 durante la quale il Presidente della Commissione Speciale, Antonio Cacciapuoti, dichiarò: “C’è urgenza di arginare il fenomeno della continua produzione di percolato, causato in gran parte dalle piogge”. Dunque a luglio scorso la Commissione Speciale, organo istituito dal Consiglio comunale al fine di spronare la SAPNA, Sistema Ambiente Provincia di Napoli, e gli enti preposti a vigilare sulle attività dell’impianto, ha dichiarato che entro il 30 luglio avrebbero avuto inizio i lavori di cupping della discarica. Ma anche questa volta nulla di fatto, a oggi nessun processo di bonifica della discarica è stato realizzato.
In pericolo sembrano anche l’ex discarica Alma, e l’intera area di Via Sambuco, divenuta una discarica a cielo aperto. I cittadini, indignati e stanchi, sembrano quasi arresi. Eppure alcuni continuano in questa battaglia, come il giovanissimo villaricchese Pasquale La Selva, molto attivo sul territorio, il quale ci ha rilasciato una nota per spronare i cittadini a non abbandonarsi al degrado, che qualcuno ha scelto per loro. Purtroppo, con le elezioni amministrative alle porte, la preoccupazione è che vengano fatte altre promesse esclusivamente per trarne consenso elettorale.
“IL PROBLEMA RIFIUTI A VILLARICCA, E IN MANIERA PARTICOLARE A VILLARICCA NUOVA, RAPPRESENTA UN OTTIMO TRAMPOLINO DI LANCIO PER QUALSIASI PROMESSA, MAI MANTENUTA, DI CARATTERE POLITICO IN PERIODO DI ELEZIONI AMMINISTRATIVE, PROMESSA CHE PERSONALMENTE DEFINIREI UN INSULTO GRATUITO ALLA MORALE, NONCHÉ ALL’INTELLIGENZA DEI VILLARICCHESI. Il problema rifiuti a Villaricca non è una vetrina nella quale esporre e pubblicizzare periodicamente una campagna elettorale. Sembrerebbe quasi surreale pensare allo stato di abbandono in cui versa il nostro territorio: mancanza di controlli da parte delle autorità, mancanza di sicurezza, mancanza di interventi urbanistici, di manutenzione, di pulizia, di cura e decoro. Eppure tutto ciò è realtà. Chi dovrebbe amministrare se ne sta a pensare ad altre faccende, probabilmente considerandole di rilevanza superiore, nel frattempo un bambino non ha un posto in cui giocare, non ha un ambiente sano in cui trascorrere l’infanzia. Il mio intento non è quello di infangare il nome dei politici, se così possiamo definirli, IL MIO INTENTO È QUELLO DI SENSIBILIZZARE I CITTADINI, IN PARTICOLARE QUEI CITTADINI CHE TEMO PIÙ DI TUTTI: QUELLI INERMI E INDIFFERENTI.“, queste sono le parole del giovane attivista Pasquale La Selva. Parole che dovrebbero uscire dalla bocca di ogni cittadino di buon senso, lottando a tutela di un ambiente sicuro. Bisogna tener duro, nonostante siano trascorsi quasi 8 anni dalle promesse fatte in campagna elettorale.
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